“FAI LA DIFFERENZA, C’E’… CIRCUSTENIBILE” – I VINCITORI DI CONTESTECO, IL CONCORSO D’ARTE PIU’ “GREEN ED ECO” DEL WEB
Sono stati premiati stamattina i nove vincitori, amatori appassionati e artisti professionisti del contest artistico ContestEco. Nel weekend, nel Laghetto dell’Eur, saranno ospitate le installazioni artistiche di Daniela Dazzi e di Matteo Giovannone
Si sono svolte questa mattina le premiazioni del contest artistico più eco e “green” del web: ContestEco, Premio Metro News 2018, che quest’anno ha chiesto al mondo degli artisti di esprimersi sul concept di “Roma città aperta alla cultura della sostenibilità”. Il tema prende ispirazione dal celebre film del 1945, considerato una delle pellicole più celebri e rappresentative del neorealismo cinematografico italiano. E, come tale “corrente” costituisce un passaggio storico importante, così si vuole rendere Roma il simbolo di un Paese, di una Capitale e di una Metropoli pronta a cogliere e ad accogliere tale cambiamento “green”.

Sono state trenta le opere che hanno superato la selezione e sono state esposte nel Centro Commerciale Euroma2, tra video, foto, sculture e quadri, realizzate da appassionati e da artisti professionisti che usano il linguaggio del riciclo.

I VINCITORI – Per la sezione “Appassionati”, primo premio ad Antonella Tommasi con la sua “Coffee bag di cartantom”, realizzata con le buste del caffè dei bar, che l’artista sottrae al destino crudele del cassonetto per dar loro nuova vita. Secondo posto per Maria Simoniello con “Radici”, una creazione nata dalla riflessione sullo stretto legame di dipendenza che unisce l’uomo alla terra. Sul terzo gradino del podio, a pari merito, i Centri Diurni Riabilitativi “La Fabbrica dei Sogni”, con i Dip. Salute Mentale UOC delle ASL di Roma 2, rispettivamente con l’opera “Ri-nascita” e “E luce Fu”.

Per la sezione “Professionisti”, invece, primo posto per Paolo Scozzafava, con il suo quadro “Roma Città Ri-Aperta”, che omaggia anche il celebre film di Roberto Rossellini e l’attrice Anna Magnani. A seguire Cristina Belfiore con la sua lampada, realizzata con pellicola cinematografica originale, “Non spegnete la Luce”. Un “immaginario” bronzo per Giulia De Pace con “Grattacieli”, collana in scala di grigio realizzata con plastica riciclata. Sono stati inoltre assegnati due premi speciali: uno per Irene Elena Roliti, con la sua creazione di moda “Atena dea della guerra”. Il capo è stato realizzato con 100% materiali di riciclo, a dimostrazione che si può fare alta sartoria con il riciclo, l’altro per Fabrizio Fiore, con il suo cortometraggio “28 Maggio” che racconta di un bambino appassionato di pallone che con la raccolta dei rifiuti gettati a terra riuscirà a rendere omaggio al suo più grande idolo.

GLI ALTRI FINALISTI – Un ringraziamento va anche a tutti gli altri finalisti che hanno preso parte al contest artistico, le cui opere sono state esposte nei giorni scorsi presso il Centro Commerciale Euroma2. Tra gli “Amatori Appassionati”, Andrea Boriani, Angelica Carobene, Claudio Roscioli, Donatella Fabbri, Ferdinando Segreti, Franco Chiappetta e Valentino Carboni. Tra gli “Artisti professionisti”, invece, Alessandra Ucci, Carlo Brancato, Cesarina Viola, Daniela Bellofiore, Edmondo Mevlat, Giuseppina Saccone, Graziana Giunta, Maurizio Bresesti, Michele Rallo, Patrizia Cerella, Patrizia Della Peruta, Salvatore Marras, Sara Guida-Alessio Nobili.

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