La Domus Aurea come neppure Nerone l’aveva mai vista.
Il cantiere della Domus Aurea dal 4 febbraio è visitabile con degli innovativi interventi multimediali nella prospettiva di valorizzazione scientifica del cantiere di restauro.
La visita e’ possibile grazie a una nuova tecnologia immersiva, che spiega il soprintendente al Colosseo e all’Area archeologica centrale di Roma, Francesco Prosperetti, “consente di vedere alcuni ambienti, soprattutto la Sala dalla volta dorata, come erano ai tempi di Nerone”.
Un innovativo progetto site specific di realtà immersiva e video racconto rendera’ possibile tutto questo.
E grazie alla realtà virtuale, le ninfe e le divinità dell’Olimpo che decorano la volta della sala a dodici metri di altezza, saranno visibili nei dettagli, come nemmeno l’imperatore romano poteva vederli. La nuova tecnologia, fruibile attraverso venticinque postazioni hi-tech dotate di avanzatissimi visori stereoscopici, accompagnata da un video racconto all’ingresso del monumento, sarà disponibile al pubblico ogni sabato e domenica su prenotazione a gruppi di 25 persone per volta. Un percorso multimediale che rivoluzionerà la percezione del monumento.